Primavera
“Potranno tagliare tutti i fiori, ma non fermeranno mai la primavera”
P. Neruda
E’ il primo giorno di primavera, il giorno di San Benedetto che, con la sua Regola, ha forgiato architetture di anime e mattoni e lasciato la sua impronta in una terra bellissima, l’Umbria.
Se oggi pensiamo all’Umbria nei nostri occhi è vivo il ricordo di imponenti cattedrali, come quella di Norcia dedicata proprio a San Benedetto, i cui mattoni sono crollati sotto le scosse di terremoto, lacerando inesorabilmente un paesaggio simbolo di armonia e pace. E’ arrivata la primavera, i fiori torneranno a sbocciare anche sulle valli umbre, nuovi ricordi e nuove immagini con gli anni sostituiranno l’orrore di macerie e dolore. Vorrei quindi condividere con voi non un invito a visitare semplicemente quei luoghi, ma a mettervi “in cammino”. Il Cammino ha un valore interiore, oltre che essere uno dei migliori modi per scoprire un territorio e scoprirsi parte di esso: mi piace pensare ad un itinerario che attraversi i Monti Sibillini, a passi di rinascita, a pietre che non siano più macerie ma che diventino nuove cattedrali. Le cattedrali, un tempo, quanto più alte si ergevano tanto più facevano sentire l’Uomo in grado di arrivare a Dio. Quelle pietre vorrei che fossero una cattedrale di speranza per chi vive ed abita l’Umbria, l’Abruzzo, il Lazio, le Marche e ogni luogo colpito dal terremoto. Non aspettiamo che quei colori sbiadiscano, non lasciamo che quella terra così viva divenga solo un ricordo e cessi di essere comunità e luogo di incontro. Anche noi possiamo fare la nostra parte e metterci in cammino, oggi. Percorriamo e conosociamo le vie di una Regione che ancora ha tanto da raccontare di sé e da far scoprire a chi cerca la natura, l’arte, la spiritualità e l’incontro con l’uomo. Non lasciamo che quei luoghi e quelle persone possano sentirsi soli e che soli siano.
Per scoprire di più sul percorso dell’anello dei Monti Sibillini, potrete trovare qui alcune indicazioni del territorio di Castelluccio di Norcia. Qui, invece, troverete altre informazioni per scoprire l’Umbria e poterla visitare. L’aiuto è vero quando diventa concreto e non rimane solo un auspicio. L’aiuto è vero se può essere tradotto in sostegno ed economia, riscoprendo arte e la loro natura, il loro cibo e botteghe. Il Governo, dal canto suo, è molto impegnato per sostenere la ripartenza dell’Umbria e non solo: qui potrete verificare le azioni del Governo e quelle promosse dal Parlamento attraverso la legge di Bilancio per il 2017 .
Buona strada.