9 Comments

  1. Ernesto Capobianco
    9 Dicembre 2013 @ 09:27

    il cambiamentoEgregio dottore,ci siamo incontrati circa un anno fa e abbiamo discussso di come far crescere l’Italia senza piangerci addosso.Le opportunita di cui abbiamo parlato erano un metodo per far crescere il sistema paese,le politiche nei confronti delle pmi,l internazionalizzazione con politiche mirate perche’ abbiamo una struttura molto differente ..MI piacerebbe reincontrarla x capire se posso aiutare a guidare il cambiamento nel nostro paese sfruttando la mia esperienza di 20 anni di Italia e in Europa
    Con stima
    Ernesto Capobianco

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  2. Antonio Duva
    9 Dicembre 2013 @ 16:32

    Risultato splendido e superiore a ogni aspettativa. Ora comincia la sfida più difficile : quella di far coincidere i fatti con le parole. La fiducia che in tanti (anche qui a Milano e ne sono particolarmente lieto) abbiamo data a Renzi è un capitale prezioso che, ne sono certo, non verrà disperso. Sarà necessario un impegno straordinario: rilanciare il Pd per metterlo in condizione di essere davvero la guida di un’Italia rinnovata e capace di conquistare il futuro che merita. Buon lavoro, di cuore

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    • Roberto Cociancich
      22 Dicembre 2013 @ 19:14

      Grazie Antonio, condivido in toto quel che scrivi. Auguri di Buon Natale!

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  3. Luciano Corradini
    15 Dicembre 2013 @ 16:30

    Caro Roberto, sono venuto a Roma il 12 e 13. Dopo Casavola e Palermo ho parlato, nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, a 64 insegnanti selezionati fra quelli che hanno proposto al MIUR e a Camera e Senato (Dalle Aule parlamentari alle aule scolastiche, Lezioni di Costituzione, progetti di approfondimento di articoli della Costituzione), una relazione sul tema: “La Costituzione come risorsa per la scuola”. Clima di attenzione, di serietà, interventi puntuali e esposizione di progetti credibili, orientati al superamento delle crisi in atto, presentati talora con entusiasmo. Mi dispiace non averti incontrato. Sarà per un’altra volta. Auguri di buon Natale!

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    • Roberto Cociancich
      22 Dicembre 2013 @ 19:13

      Caro Luciano,
      grazie dei tuoi messaggi, tutti molto apprezzati. Spero di incontrati presto, nel frattempo auguri di Buon Natale!

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  4. Giampiero
    20 Dicembre 2013 @ 16:49

    Ciao Roberto, sono un capo scout.
    Non ho altra maniera di interagire con te, ma vorrei che tu chiarissi il motivo per cui hai votato l’emendamento “grazie al quale il governo ridurrà i trasferimenti alle Regioni e agli enti locali che emanano norme restrittive contro il gioco d’azzardo“.

    Spero tu abbia il tempo/voglia di chiarire questa posizione piuttosto “sorprendente” per un capo scout come te, per le posizioni della nostra associazione e soprattutto per i valori scout.

    Buona Strada

    Giampiero

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    • Roberto Cociancich
      22 Dicembre 2013 @ 19:12

      Caro Giampiero, è inutile cercare scuse o spiegazioni. Lo riconosco senza problemi: quel voto è stato uno sbaglio, frutto di un modo un po’ caotico di legiferare (quando ci sono centinaia o anche migliaia di emendamenti – come è avvenuto nei giorni scorsi – non si riesce ad approfondire tutto). Ora l’importante è porre rimedio e lo faremo presto.
      Bona strada a te
      roberto

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  5. Andrea Biglietti
    21 Dicembre 2013 @ 10:49

    Caro Roberto, non so se questo è il sito giusto ma, confesso, non so come farti arrivare, nella tua veste di senatore oltre che di persona con la quale condivido un impegno di lunga data nello scoutismo, tutta l’amarezza e l’indignazione per la norma votata in questi giorni in Senato e “punitiva” nei confronti dei comuni che cercheranno di ostacolare la diffusione del gioco d’azzardo (forse il termine è improprio e riduttivo ma intendo includere TUTTI i giochi in cui utilizzando denaro è possibile vincere altro denaro) sui loro territori.
    Proprio nello stesso giorno, per una tragica coincidenza, si è scoperto che quello che pareva un efferato delitto altro non era se non l’esito, drammatico, di contrasti familiari nati a seguito di patologia da gioco (vedi l’articolo sulla Stampa di ieri).
    Dal partito democratico mi aspetto norme che premino e sostengano, anche economicamente, i comuni che osteggiano con determinazione la diffusione del gioco così come sopra definito, non norme che li ostacolano. Mi aspetto che lo stato sia al loro fianco per eradicare dalla società la malapianta del gioco, non per favorirla. Anche se questo dovesse costare in termini di entrate fiscali, peraltro ridicolamente basse rispetto al volume d’affari complessivo del settore del gioco. Auguri di Buon Natale a te e famiglia.

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    • Roberto Cociancich
      22 Dicembre 2013 @ 19:07

      Grazie Andrea, quel voto è stato un errore, bisogna riparare al più presto. Buon Natale anche a tutti voi

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