STELLA MATUTINA
Michel davanti a noi, ancora una volta
Orazione per Michel Menu, Chiesa della Stella Matutina, Saint Cloud, 6 marzo 2015
***
Ci ritroviamo oggi
davanti a questo grande spazio vuoto
questo vasto deserto arido
questa notte profonda
questa solitudine assoluta
che è la morte di un amico molto caro.
*
Tutti coloro ce hanno fatto un Raid Goum
conoscono i grandi spazi
conoscono i deserti aridi
hanno sperimentato la solitudine
la paura di perdersi nella notte profonda.
*
E’ Michel che ci ha insegnato
a non temere la solitudine
E’ Michel che ci ha parlato spesso
di questa avventura terribile che è la morte
*
C’è una ragione molto semplice:
amava profondamente la vita
aveva un gusto speciale per la bellezza
cercava la qualità dell’amicizia
la profondità del pensiero
la purezza della meditazione
esigeva il coraggio dell’azione
*
Aveva sete della vita
desiderio dell’alba
quando è ancora nera la notte
Era un cercatore di stelle
Un cercatore di uomini
cercava in loro la stella del mattino
*
Mi ricordo molto bene che un giorno
mi ha chiamato al telefono
era a Notre Dame de Monts con Madeleine
per dirmi semplicemente :
« Sai, Roberto,
la scora notte mi sono alzato alle 4
e sono andato a camminare sulla spiaggia
c’erano delle stelle magnifiche!»
*
Voleva risvegliarmi
Voleva risvegliare l’uomo nuovo
che addormentato in noi
far sorgere dal sonno
una coscienza più vigile
una speranza più elevata.
Sapeva che per gustare il cibo
bisognava avere avuto fame
che per gioire dell’acqua
bisognava avere avuto sete
che per amare la vita
bisognava avere attraversato il deserto
e avere accettato un po’ di morire
*
Per spingerci a farlo
non aveva che un solo metodo
un’arma molto efficace
il suo esempio personale
*
Dunque Michel,
a nome di Roberto, di Betty,
di Stephane, Laurence, Michel,
Xavier, Jacques, Didier, FX, Agnès,
Isabelle, Cendrine, Hubert, Antoine,
Xophe, Jean, Maria Gioia, Fabio,
Stefano, Elena…
(non posso nominarli tutti…) ,
a nome dell’Equipe de tête,
di tutti i Lanciatori di Raids,
di tutti i Goumiers,
gli uomini e le donne che hai condotto
a sperimentare il gusto dell’avventura
e della vita nel deserto
a nome di tutti gli scout cattolici del mondo
ti dico qui
in questa chiesa che si chiama Stella Matutina,
stella del mattino
dove ci hai riunito ancora una volta
grazie!
Per aver testimoniato
con la tua vita difficile e magnifica
che c’è un’alba al termine della notte
una speranza dopo la tristezza
il coraggio dopo la paura
c’è una vita oltre il deserto
Roberto C