Lo sguardo dell’Africa
Un ritratto eseguito da Longinos, un giovane artista nato e cresciuto a Korogocho, un inferno fatto di lamiere e spazzatura nella periferia di Nairobi. Perseguendo testardamente il suo sogno Longinos ha saputo conquistarsi uno spazio e si è visto riconoscere il suo talento nel momento in cui quest’anno è stato l’unico artista del Kenya invitato ufficialmente alla biennale di Venezia. Parlo di Longinos perché i suoi quadri sanno inquietarmi ed emozionarmi profondamente. Parlo di Longinos perché l’Africa non ha bisogno di benevolenza, nè di paternalismo. L’Africa merita semplicemente ascolto e rispetto come qualunque altra regione del mondo. Noi abbiamo bisogno dell’Africa così quanto l’Africa ha bisogno di noi. Abbiamo entrambi, l’Europa e l’Africa, bisogno di ascoltarci, di rispettarci, di tentare di capirci, di sviluppare relazioni paritarie, di imparare gli uni dagli altri, di scoprire le nostre bellezze, di aiutarci gli uni gli altri, di crescere, di migliorare, di emozionarci quando guardandoci con sincerità negli occhi riconosciamo una comune struggente umanità.