Milano – Dibattito con il Presidente ANPI Milano Roberto Cenati
Venerdì 16 settembre. Ospite del direttivo della FLAI (Federazione Lavoratori Agro Industria) aderente alla CGIL ho avuto il piacere di dibattere sui temi della riforma con Roberto Cenati, presidente dell’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italiani) di Milano. E’ già la seconda volta durante questa campagna referendaria che mi incontro con Roberto Cenati (la prima era stata ad un analogo incontro organizzato dalla UIL TUCS a Sesto San Giovanni). Mi è sembrato un incontro ricco di spunto e caratterizzato da un clima di dialogo e di rispetto reciproco. Poiché ero reduce da un dibattito svolto la sera prima a Cinisello Balsamo con un esponente di Forza Italia non ho potuto fare a meno di considerare come i sostenitori del NO siano ispirati da motivazione fra di loro opposte. Gli stessi motivi che inducevano Cenati a ritenere la riforma un azzardo e un passo troppo rischioso erano quelli che facevano ritenere al Senatore Mandelli di Forza Italia la riforma troppo prudente e cauta. Come è noto la CGIL ha approvato un documento in cui invita a votare NO al referendum anche se non mancano molte voci al suo interno che invece inviato a votare Sì così come hanno fatto altri sindacati. Anche all’interno dell’ANPI ci sono posizioni differenziate e io non ho dubbi che alla fine prevarrà in tutti il desiderio di un discernimento e una scelta personale. Sono però contento che si faccia strada un clima di ascolto e di curiosità anche tra il pubblico che aiuta tutti noi a meglio definire i motivi che ci spingono a sostenere l’una e l’altra posizione. Se riusciremo a mantenere questo clima sino alla fine sarà un passo avanti per tutto il nostro Paese.
Un grazie particolare a Giorgia Sanguinetti e a Teresa Cardona che hanno organizzato e agevolato questo incontro.