‘Rojava ha sconfitto l’Isis in Siria, e ora?‘
“Siamo molto preoccupati per le notizie che arrivano dalla frontiera turca e dell’annuncio del presidente Erdogan di voler continuare ancora a lungo l’attacco contro i curdi nel distretto di Afrin”.
Così il senatore del Partito democratico Roberto Cociancich, responsabile della Cooperazione internazionale per il Pd, nel corso della conferenza stampa a Palazzo Madama dal titolo ‘Rojava ha sconfitto l’Isis in Siria, e ora?‘ che ha promosso insieme al presidente dell’intergruppo parlamentare di amicizia Italia – Kurdistan iracheno, l’onorevole dem Giuseppe Romanini, in collaborazione con l’Istituto di cultura curda in Italia.
“Siamo tutti amici della Turchia, amici del popolo turco oltre che curdo, ma quello che viene annunciato non è accettabile – ha sottolineato Cociancich in riferimento all’attacco turco nel nord della Siria -quello in Rojava è un gioco che si scatena sulla pelle delle persone e in particolare della popolazione civile. Il nome dell’operazione militare “Ramo d’ulivo” è inconciliabile con la volontà di ‘strangolare nella culla’ la neonata realtà politica curda. I combattenti curdi hanno dato un contribuito fondamentale per sconfiggere in modo efficace una delle più grandi minacce alla sicurezza per l’Occidente” ha concluso Cociancich esprimendo profonda preoccupazione per le notizie che arrivano da Afrin dei “bombardamenti a tappeto contro i civili”.