Accordo epocale ma sia parte di strategia che tenga conto di sicurezza Israele
“L’accordo raggiunto oggi sul nucleare è un’intesa epocale ma anche un successo dell’Europa che, attraverso la rappresentanza di Federica Mogherini, ha dimostrato come parlare con voce univoca e autorevole porti a risultati diplomatici di grande portata”.
E’ quanto afferma il senatore del Partito democratico Roberto Cociancich, responsabile Europa pd, commentando l’accordo raggiunto a Vienna.
“L`Alto rappresentante per la Politica estera Ue ha pilotato con equilibrio la nave dei negoziati – sottolinea Cociancich – rallentati dal braccio di ferro tra americani e iraniani, contribuendo a sciogliere i nodi che rischiavano di portare a un fallimento che avrebbe compromesso l’equilibrio della già instabile regione. Non va dimenticato che l’Iran è l’unica potenza regionale sciita che si contrappone alle forze qaediste e jihadiste sunnite. Il risultato ottenuto è dunque un incoraggiamento a credere che si rafforzi l’azione di contrasto al terrore che sta straziando il Medio Oriente”.
“Sarebbe però un limite pensare all’intesa di Vienna solo come a una svolta nei rapporti con l’Iran. Questo accordo – conclude l’esponente pd – deve essere parte di una strategia di più ampio respiro per tutta l’area regionale che contempli anche adeguate misure per la sicurezza di Israele”.
See more at: www.senatoripd.it