No more walls in Europe
Due anni fa, al confine tra Ungheria e Austria, passano migranti in fuga dalla Siria. Li avevamo incontrati con una delegazione di parlamentari PD partita per verificare il rispetto minimo dei principi di dignità e dei diritti umani oltre che delle regole europee. Oggi quel piccolo varco si è ulteriormente chiuso ma soprattutto si sono chiusi il nostro cuore e il nostro cervello avvelenati dalle predicazioni dei venditori di paure ed egoismi. La sicurezza è fondamentale ma si realizza nella giustizia, nel dialogo, nello scambio, nella creazione di legami che rendono gli uomini importanti e preziosi gli uni per gli altri. Bisogna oggi sostenere la politica della cooperazione internazionale e la battaglia per lo ius soli che sono le politiche che porteranno l’Italia ad essere rispettata e anche più sicura nel mondo.