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  1. vincenzo albonico
    2 Marzo 2018 @ 22:33

    E’ proprio vero che il nostro male peggiore é la paura di guardarci allo specchio e fare un esame di coscienza per dire a noi stessi cosa abbiamo fatto di buono e di meno bene alla fine di un giorno , una settimana, un mese un anno, una legislatura.
    Non riusciamo a selezionare e ricordare “onestamente” a noi stessi quali sono gli sforzi prodotti, i comportamenti di chi ci governa e le cose che hanno fatto più o meno bene, male o benissimo e “pesarli” comparandoli con gli altri governi e così via.
    Dimentichiamo i cambiamenti opportunistici di tizio e di caio e ricordiamo solo le ingiurie rivolte a tizio o caio piuttosto che avere il coraggio di fare confronti sui fatti. Speriamo che i giovani riescano a capire quanto sia importante parlare di politica e di governo del paese in modo serio e rispettoso e di quanto sia faticoso e difficile far capire a chi sta da una parte e dall’altra della barricata governare un paese e quali forze interiori ed esperienza siano necessarie per poterlo governare all’interno delle regole costituzionali.
    Un ulteriore grave errore che noi italiani spesso commettiamo é quello di non avere la forza e la capacità di ammettere i nostri errori e pensare che siano sempre gli altri a sbagliare. Speriamo che la memoria ritorni in ognuno di noi , per l’interesse del paese, e che quindi si voti con razionalità pensando a cosa é stato fatto e non ricordando le maldicenze diffuse di questa campagna elettorale.

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