Giorno 23 – In ricordo di Sophie e i ragazzi della Rosa Bianca.
Giorno 23 – L’inquisitore nazista Robert Mohr chiese a Sophie: “Perché, così giovane, corri simili rischi per idee che non hanno fondamento?”. Sophie rispose: “io seguo la mia coscienza”.
Dopo qualche ora Sophie, Hans e Chris Sholl furono condannati a morte e ghigliottinati. Era il 22 febbraio del 1943. Sono i ragazzi della Rosa Bianca, un movimento fondato da alcuni studenti che si opposero al regime nazionalsocialista tedesco. Li ricordiamo con le ultime parole di Sophie: “Come possiamo aspettarci che la giustizia prevalga quando non c’è nessuno disposto a dare se stesso individualmente per una giusta causa? È una giornata di sole così bella e devo andare, ma che importa la mia morte se attraverso di noi migliaia di persone sono risvegliate e suscitate all’azione?”